Accedi all’Archivio online
Esplora l’Archivio online per trovare fonti e materiali. Seleziona la tipologia di supporto documentale che più ti interessa e inserisci le parole chiave della tua ricerca.
    Seleziona una delle seguenti categorie:
  • Documenti
  • Fotografie
  • Disegni e manifesti
  • Audiovisivi
  • Pubblicazioni e riviste
  • Tutti
Assistenza alla consultazione
Per richiedere la consultazione del materiale conservato nell’Archivio Storico e nelle Biblioteche della Fondazione Pirelli al fine di studi e ricerche e conoscere le modalità di utilizzo dei materiali per prestiti e mostre, compila il seguente modulo.
Riceverai una mail di conferma dell'avvenuta ricezione della richiesta e sarai ricontattato.
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Seleziona il grado di istruzione della scuola di appartenenza
Back
Scuola Primaria
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.

Dichiaro di avere preso visione dell’informativa relativa al trattamento dei miei dati personali, e autorizzo la Fondazione Pirelli al trattamento dei miei dati personali per l’invio, anche a mezzo e-mail, di comunicazioni relative ad iniziative/convegni organizzati dalla Fondazione Pirelli..

Back
Scuole secondarie di I grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Scuole secondarie di II grado
Percorsi Fondazione Pirelli Educational
Lasciate i vostri dati per essere ricontattati dallo staff di Fondazione Pirelli Educational e concordare le date del percorso.
Back
Università
Percorsi Fondazione Pirelli Educational

Vuoi organizzare un percorso personalizzato con i tuoi studenti? Per informazioni e prenotazioni scrivi a universita@fondazionepirelli.org

Visita la Fondazione
Per informazioni sulle attività della Fondazione e l’accessiblità agli spazi
contattare il numero 0264423971 o scrivere a visite@fondazionepirelli.org

Apprendere anche con l’IA

Pubblicata una sintesi efficace delle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale ai fabbisogni formativi delle organizzazioni

Apprendere rapidamente ma soprattutto con più efficacia (e facilità). Obiettivo importante, anche negli ambiti di lavoro. Traguardo, tra l’altro, non solo per accrescere cultura generale e cultura d’impresa in particolare, ma, nelle organizzazioni della produzione, per acquisire quelle nozioni determinanti per aumentare la sicurezza sul lavoro e l’accuratezza nelle mansioni e nei compiti da svolgere. Un percorso, quello della formazione, che adesso può essere più agevolmente esplorato partendo da una migliore precisazione dei fabbisogni formativi e dall’uso dell’Intelligenza Artificiale.

E’ attorno a questi temi che ragionano Mario Vitolo e Francesco Santopaolo in un loro sintetico intervento apparso da poco su FOR – Rivista per la formazione.
“Analisi del fabbisogno formativo e Intelligenza artificiale” cerca di delineare le relazioni (costruttive) tra l’identificazione del fabbisogno formativo, l’IA e gli strumenti messi a disposizione dalle tecnologie digitali. Una sorta di “stato dell’arte” di questo intreccio, che vale come base per ulteriori approfondimenti.

Se l’e-learning ha aggiunto flessibilità alla formazione e all’apprendimento, è la tesi dei due autori, l’Intelligenza Artificiale “avrà un ruolo significativo nel supportare l’analisi della domanda di formazione e la definizione del fabbisogno in contesti organizzativi, fornendo un contributo prezioso in tutte le fasi del processo”. L’IA, in altri termini, per Vitolo e Santopaolo è una sorta di acceleratore del processo di identificazione all’interno delle organizzazioni delle lacune e delle aree di miglioramento. Un traguardo che può essere raggiunto attraverso varie strade: dall’uso dei metodi più tradizionali a quelli che fanno capo a procedure avanzate. Ma non solo questo.

All’analisi dei fabbisogni di formazione l’IA può aggiungere quella dei risultati della formazione, una verifica più efficace e rapida che, dunque, pare essere il vero contributo che l’IA può apportare ad una fase delicata della crescita delle imprese: quella della formazione e dell’aggiornamento del personale.
Un orizzonte affascinante – che Vitolo e Santopaolo hanno il merito di delineare sinteticamente – che non deve e far dimenticare, tuttavia, la complessità e la delicatezza di che cosa si sta maneggiando: la cultura umana (applicata alla produzione).

Analisi del fabbisogno formativo e Intelligenza artificiale
Mario Vitolo, Francesco Santopaolo
FOR – Rivista per la formazione, Fascicolo 2023/3

Pubblicata una sintesi efficace delle applicazioni dell’Intelligenza Artificiale ai fabbisogni formativi delle organizzazioni

Apprendere rapidamente ma soprattutto con più efficacia (e facilità). Obiettivo importante, anche negli ambiti di lavoro. Traguardo, tra l’altro, non solo per accrescere cultura generale e cultura d’impresa in particolare, ma, nelle organizzazioni della produzione, per acquisire quelle nozioni determinanti per aumentare la sicurezza sul lavoro e l’accuratezza nelle mansioni e nei compiti da svolgere. Un percorso, quello della formazione, che adesso può essere più agevolmente esplorato partendo da una migliore precisazione dei fabbisogni formativi e dall’uso dell’Intelligenza Artificiale.

E’ attorno a questi temi che ragionano Mario Vitolo e Francesco Santopaolo in un loro sintetico intervento apparso da poco su FOR – Rivista per la formazione.
“Analisi del fabbisogno formativo e Intelligenza artificiale” cerca di delineare le relazioni (costruttive) tra l’identificazione del fabbisogno formativo, l’IA e gli strumenti messi a disposizione dalle tecnologie digitali. Una sorta di “stato dell’arte” di questo intreccio, che vale come base per ulteriori approfondimenti.

Se l’e-learning ha aggiunto flessibilità alla formazione e all’apprendimento, è la tesi dei due autori, l’Intelligenza Artificiale “avrà un ruolo significativo nel supportare l’analisi della domanda di formazione e la definizione del fabbisogno in contesti organizzativi, fornendo un contributo prezioso in tutte le fasi del processo”. L’IA, in altri termini, per Vitolo e Santopaolo è una sorta di acceleratore del processo di identificazione all’interno delle organizzazioni delle lacune e delle aree di miglioramento. Un traguardo che può essere raggiunto attraverso varie strade: dall’uso dei metodi più tradizionali a quelli che fanno capo a procedure avanzate. Ma non solo questo.

All’analisi dei fabbisogni di formazione l’IA può aggiungere quella dei risultati della formazione, una verifica più efficace e rapida che, dunque, pare essere il vero contributo che l’IA può apportare ad una fase delicata della crescita delle imprese: quella della formazione e dell’aggiornamento del personale.
Un orizzonte affascinante – che Vitolo e Santopaolo hanno il merito di delineare sinteticamente – che non deve e far dimenticare, tuttavia, la complessità e la delicatezza di che cosa si sta maneggiando: la cultura umana (applicata alla produzione).

Analisi del fabbisogno formativo e Intelligenza artificiale
Mario Vitolo, Francesco Santopaolo
FOR – Rivista per la formazione, Fascicolo 2023/3

CIAO, COME POSSO AIUTARTI?