La responsabilità sociale d’impresa che fa bene ai lavoratori
Una ricerca appena pubblicata mette in correlazione la CSR con il benessere aziendale
L’attenzione dell’impresa alle sue responsabilità verso il contesto che la circonda, e l’attenzione della stessa impresa al benessere dei lavoratori. Relazione importante, che dà il segno anche di una cultura del produrre più attenta.
E’ attorno a questi concetti che ha lavorato Usma Zaidi con il suo contributo di ricerca “CSR and Employee Happiness: A Systematic Review and Critique of Organizational Cultures for Employee Satisfaction” da poco pubblicato on line sul Open Journal of Social Sciences.
Obiettivo esplicito dell’indagine è quello di esplorare i potenziali effetti della “cultura organizzativa aziendale, attenta al ruolo della responsabilità sociale interna d’impresa (CSR), sulla felicità dei dipendenti”. Detto in altri termini, traguardo della ricerca è stato quello di scoprire e analizzare i legami e l’interazione tra la cultura organizzativa, in particolare quella legata alla CSR, e il benessere dei dipendenti nella loro vita lavorativa. In particolare poi, la ricerca ha inteso fornire spunti utili per promuovere la soddisfazione lavorativa e la dedizione all’organizzazione attraverso la presenza e l’operatività della CSR.
Il lavoro di Zaidi è iniziato da una descrizione dei tratti caratteristici della responsabilità sociale d’impresa per poi passare ad una analisi di più casi aziendali attraverso l’applicazione di metodi di indagine statistica sulle relazioni tra CSR e i dipendenti. L’articolo di Zaidi stabilisce così una connessione statistica tra la CSR interna, la cultura dell’organizzazione e la soddisfazione dei dipendenti. Al di là del risultato quantitativo, Zaidi riesce a dimostrare la correlazione tra la pratica della CSR con l’attività personale di qualsiasi dipendente volta, spiega l’autore, “a migliorare la produttività del lavoro con emozioni positive”. E’ quindi una sinergia positiva tra impresa e lavoratore quella che si sviluppa nelle aziende in cui la CSR viene correttamente intesa.
L’indagine di Usma Zaidi consente così di comprendere meglio, e da un punto di vista anche quantitativo, i legami forti tra CSR e welfare aziendale.
Uzma Zaidi (HASS Department, Amity University, Dubai, UAE)
Open Journal of Social Sciences, Vol.12 No.4, April 2024
Una ricerca appena pubblicata mette in correlazione la CSR con il benessere aziendale
L’attenzione dell’impresa alle sue responsabilità verso il contesto che la circonda, e l’attenzione della stessa impresa al benessere dei lavoratori. Relazione importante, che dà il segno anche di una cultura del produrre più attenta.
E’ attorno a questi concetti che ha lavorato Usma Zaidi con il suo contributo di ricerca “CSR and Employee Happiness: A Systematic Review and Critique of Organizational Cultures for Employee Satisfaction” da poco pubblicato on line sul Open Journal of Social Sciences.
Obiettivo esplicito dell’indagine è quello di esplorare i potenziali effetti della “cultura organizzativa aziendale, attenta al ruolo della responsabilità sociale interna d’impresa (CSR), sulla felicità dei dipendenti”. Detto in altri termini, traguardo della ricerca è stato quello di scoprire e analizzare i legami e l’interazione tra la cultura organizzativa, in particolare quella legata alla CSR, e il benessere dei dipendenti nella loro vita lavorativa. In particolare poi, la ricerca ha inteso fornire spunti utili per promuovere la soddisfazione lavorativa e la dedizione all’organizzazione attraverso la presenza e l’operatività della CSR.
Il lavoro di Zaidi è iniziato da una descrizione dei tratti caratteristici della responsabilità sociale d’impresa per poi passare ad una analisi di più casi aziendali attraverso l’applicazione di metodi di indagine statistica sulle relazioni tra CSR e i dipendenti. L’articolo di Zaidi stabilisce così una connessione statistica tra la CSR interna, la cultura dell’organizzazione e la soddisfazione dei dipendenti. Al di là del risultato quantitativo, Zaidi riesce a dimostrare la correlazione tra la pratica della CSR con l’attività personale di qualsiasi dipendente volta, spiega l’autore, “a migliorare la produttività del lavoro con emozioni positive”. E’ quindi una sinergia positiva tra impresa e lavoratore quella che si sviluppa nelle aziende in cui la CSR viene correttamente intesa.
L’indagine di Usma Zaidi consente così di comprendere meglio, e da un punto di vista anche quantitativo, i legami forti tra CSR e welfare aziendale.
Uzma Zaidi (HASS Department, Amity University, Dubai, UAE)
Open Journal of Social Sciences, Vol.12 No.4, April 2024