Lavoro, incertezze e sviluppo
Una delle ultime ricerche del Centro Einaudi approfondisce le relazioni tra condizione lavorativa, complessità e futuro
Lavorare con un orizzonte incerto. E nell’ambito di un sistema economico e sociale in cambiamento (spesso confuso). Condizione comune e diffusa, che deve essere ben compresa per individuarne, se possibile, linee di interpretazione che siano utili e produttive, comunque, di un percorso di sviluppo e di crescita.
I lavori di ricerca di Emilio Bartezzaghi, Giuseppe Della Rocca, Luciano Pero e Anna M. Ponzellini – raccolti nel Quaderno del Centro Einaudi “L’organizzazione del lavoro in un’epoca di incertezze” -, hanno l’intento di fornire strumenti di comprensione sulle relazioni tra tecnologia, organizzazione e lavoro nello scenario attuale.
Frutto di una consuetudine di condivisione di ragionamenti e idee tra studiosi di origine e collocazione diversa, il Quaderno prende in considerazione – viene spiegato nelle pagine introduttive -, non solo l’industria manifatturiera ma anche dei servizi e della pubblica amministrazione, intesi come settori e non più solo casi aziendali. Si dipanano da qui le ricerche del gruppo di lavoro.
Il primo contributo riguarda l’evoluzione della grande distribuzione tra e-commerce e personalizzazione del servizio, il secondo approfondisce il lavoro nell’audiovisivo alle prese con le tecnologie digitali, la terza ricerca affronta l’Industrial smart working. Successivamente l’indagine approfondisce i temi della realizzazione del PNRR e del ruolo della pubblica amministrazione sia dal punto di vista delle riorganizzazione necessaria, sia per quanto concerne la necessità di un “cambiamento culturale” nella PA. Tutto viene poi “legato” alla situazione attuale e alle nuove condizioni di incertezza dovute alla pandemia, alla guerra e alle sfide inerenti il processo di innovazione richiesto dagli investimenti promossi dal PNRR.
Sullo sfondo, ma anche in prospettiva, sono temi importanti come il ruolo dell’innovazione della tecnologia, dell’organizzazione, della qualità del lavoro, delle forme di regolazione, a partire dalle relazioni industriali e da possibili nuovi rapporti istituzionali tra le parti sociali.
La raccolta del Centro Einaudi costituisce una buona guida per esplorare meglio un mondo che, come si diceva, soffre di un orizzonte incerto e di un presente complesso
L’organizzazione del lavoro in un’epoca di incertezze
Quaderno di Biblioteca della libertà della collana “Il Tassello Mancante”, a cura di Emilio Bartezzaghi, Giuseppe Della Rocca, Luciano, Pero, Anna M. Ponzellini
Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi, 2022
Una delle ultime ricerche del Centro Einaudi approfondisce le relazioni tra condizione lavorativa, complessità e futuro
Lavorare con un orizzonte incerto. E nell’ambito di un sistema economico e sociale in cambiamento (spesso confuso). Condizione comune e diffusa, che deve essere ben compresa per individuarne, se possibile, linee di interpretazione che siano utili e produttive, comunque, di un percorso di sviluppo e di crescita.
I lavori di ricerca di Emilio Bartezzaghi, Giuseppe Della Rocca, Luciano Pero e Anna M. Ponzellini – raccolti nel Quaderno del Centro Einaudi “L’organizzazione del lavoro in un’epoca di incertezze” -, hanno l’intento di fornire strumenti di comprensione sulle relazioni tra tecnologia, organizzazione e lavoro nello scenario attuale.
Frutto di una consuetudine di condivisione di ragionamenti e idee tra studiosi di origine e collocazione diversa, il Quaderno prende in considerazione – viene spiegato nelle pagine introduttive -, non solo l’industria manifatturiera ma anche dei servizi e della pubblica amministrazione, intesi come settori e non più solo casi aziendali. Si dipanano da qui le ricerche del gruppo di lavoro.
Il primo contributo riguarda l’evoluzione della grande distribuzione tra e-commerce e personalizzazione del servizio, il secondo approfondisce il lavoro nell’audiovisivo alle prese con le tecnologie digitali, la terza ricerca affronta l’Industrial smart working. Successivamente l’indagine approfondisce i temi della realizzazione del PNRR e del ruolo della pubblica amministrazione sia dal punto di vista delle riorganizzazione necessaria, sia per quanto concerne la necessità di un “cambiamento culturale” nella PA. Tutto viene poi “legato” alla situazione attuale e alle nuove condizioni di incertezza dovute alla pandemia, alla guerra e alle sfide inerenti il processo di innovazione richiesto dagli investimenti promossi dal PNRR.
Sullo sfondo, ma anche in prospettiva, sono temi importanti come il ruolo dell’innovazione della tecnologia, dell’organizzazione, della qualità del lavoro, delle forme di regolazione, a partire dalle relazioni industriali e da possibili nuovi rapporti istituzionali tra le parti sociali.
La raccolta del Centro Einaudi costituisce una buona guida per esplorare meglio un mondo che, come si diceva, soffre di un orizzonte incerto e di un presente complesso
L’organizzazione del lavoro in un’epoca di incertezze
Quaderno di Biblioteca della libertà della collana “Il Tassello Mancante”, a cura di Emilio Bartezzaghi, Giuseppe Della Rocca, Luciano, Pero, Anna M. Ponzellini
Centro di Ricerca e Documentazione Luigi Einaudi, 2022