Non solo rischi d’impresa
Un libro affronta il tema del rischio sotto i suoi molteplici aspetti, fornendo più chiavi di lettura e interpretazione
Le imprese moderne non hanno a che fare solo con il cosiddetto rischio d’impresa. C’è ben altro e ben di più. Nell’epoca della comunicazione globale e della digitalizzazione, così come dell’interconnessione spinta di ogni parte del sistema economico e sociale, corrisponde al vero dire che i rischi sono globali e multiformi. E le organizzazioni della produzione vi sono immerse nella loro totalità. Comprendere le nature del rischio, il loro evolversi, la loro portata, le reciproche influenze è importante. Leggere “Rischio e comunicazione. Teorie, modelli, problemi” scritto da Andrea Cerase, può essere un’utile cosa per imprenditori e manager che vogliano rendersi conto di più e meglio della realtà che li circonda.
Il libro – circa 240 pagine –, parte della constatazione di come il rischio stia diventando una cornice culturale unificante, che dà forma al quotidiano senso d’incertezza e smarrimento dell’individuo, legando fenomeni sociali molto diversi tra loro. Una realtà nella quale le imprese sono totalmente coinvolte. Mentre il rischio è diventato un concetto chiave per descrivere e spiegare le società contemporanee, che chiama in causa il modo in cui viene organizzata la conoscenza, gestito il cambiamento sociale e affrontato il futuro. E quello con il quale tutto ciò viene comunicato. Anche delle imprese e delle reti di produzione.
È su questa base che Cerase dipana il suo ragionamento. Il libro inizia quindi con un inquadramento sulla natura dei rischi e su come questi vengono comunicati. Si passa poi ad una analisi delle diverse “teorie del rischio” a disposizione e quindi all’esame degli approcci scientifici al tema per arrivare alle interpretazioni più vicine alle scienze sociali e del comportamento. Il libro quindi si chiude con l’esame dei percorsi sociali che amplificano i rischi e sulle modalità per contenerli.
Il libro di Andrea Cerase è una buona lettura – anche se non sempre facile –, che adotta un approccio interdisciplinare e che arriva a delineare un quadro completo di uno degli aspetti fondamentali dell’oggi. Un contributo importante per completare la cultura dell’impresa moderna.
Rischio e comunicazione. Teorie, modelli, problemi
EGEA, 2018
Un libro affronta il tema del rischio sotto i suoi molteplici aspetti, fornendo più chiavi di lettura e interpretazione
Le imprese moderne non hanno a che fare solo con il cosiddetto rischio d’impresa. C’è ben altro e ben di più. Nell’epoca della comunicazione globale e della digitalizzazione, così come dell’interconnessione spinta di ogni parte del sistema economico e sociale, corrisponde al vero dire che i rischi sono globali e multiformi. E le organizzazioni della produzione vi sono immerse nella loro totalità. Comprendere le nature del rischio, il loro evolversi, la loro portata, le reciproche influenze è importante. Leggere “Rischio e comunicazione. Teorie, modelli, problemi” scritto da Andrea Cerase, può essere un’utile cosa per imprenditori e manager che vogliano rendersi conto di più e meglio della realtà che li circonda.
Il libro – circa 240 pagine –, parte della constatazione di come il rischio stia diventando una cornice culturale unificante, che dà forma al quotidiano senso d’incertezza e smarrimento dell’individuo, legando fenomeni sociali molto diversi tra loro. Una realtà nella quale le imprese sono totalmente coinvolte. Mentre il rischio è diventato un concetto chiave per descrivere e spiegare le società contemporanee, che chiama in causa il modo in cui viene organizzata la conoscenza, gestito il cambiamento sociale e affrontato il futuro. E quello con il quale tutto ciò viene comunicato. Anche delle imprese e delle reti di produzione.
È su questa base che Cerase dipana il suo ragionamento. Il libro inizia quindi con un inquadramento sulla natura dei rischi e su come questi vengono comunicati. Si passa poi ad una analisi delle diverse “teorie del rischio” a disposizione e quindi all’esame degli approcci scientifici al tema per arrivare alle interpretazioni più vicine alle scienze sociali e del comportamento. Il libro quindi si chiude con l’esame dei percorsi sociali che amplificano i rischi e sulle modalità per contenerli.
Il libro di Andrea Cerase è una buona lettura – anche se non sempre facile –, che adotta un approccio interdisciplinare e che arriva a delineare un quadro completo di uno degli aspetti fondamentali dell’oggi. Un contributo importante per completare la cultura dell’impresa moderna.
Rischio e comunicazione. Teorie, modelli, problemi
EGEA, 2018