“Risuona”, la serie podcast di Fondazione Pirelli e Chora Media
“Risuona”, la serie podcast di Fondazione Pirelli e Chora Media con Gino De Crescenzo, in arte Pacifico.
Un progetto formativo sui temi del lavoro e della cultura d’impresa
Da oggi la serie podcast “Risuona”, prodotta da Chora Media e promossa da Fondazione Pirelli, è disponibile con un episodio a settimana sulle principali piattaforme audio free (Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast).
La voce narrante è quella di Gino De Crescenzo, in arte Pacifico, cantante, musicista e autore. Ha scritto per e con Andrea Bocelli, Giorgia, Gianni Morandi, Ennio Morricone, Ornella Vanoni e Zucchero, tra gli altri.
Nel corso di quattro episodi, percorrendo in bicicletta le strade di Milano, Pacifico racconta storie di lavoro, cultura d’impresa e dell’innovazione, tra ricordi e testimonianze, e con il supporto di materiali provenienti dal nostro Archivio Storico che evocano risonanze tra le sfide del passato e quelle del futuro.
Milano diventa nella narrazione il paradigma di una storia italiana, tra vocazione industriale e approccio alla cultura come servizio pubblico, dagli anni della ricostruzione e poi del boom economico, passando attraverso la crisi energetica, fino alla narrazione della contemporaneità.
Attraversando su due ruote alcuni luoghi simbolo del capoluogo lombardo – come l’Arena Civica, il Grattacielo Pirelli, il Piccolo Teatro, la Stazione Centrale – i suoni della città si intrecciano alle voci e alle testimonianze dei protagonisti del mondo dell’università, della ricerca, del design, della musica e delle imprese. Gli echi delle fatiche di Gino Bartali al Giro d’Italia si sovrappongono alle note dei “pianoforti preparati” di John Cage e David Tudor: viti, biglie, cucchiaini, pinze per biancheria, cannucce di bambù, ingranaggi di orologeria; le parole di Dino Buzzati si accordano ai rumori della produzione, dalla fabbrica tradizionale all’industria 4.0.
E tutto “risuona”, per riflettere sul passato e sul presente della cultura dell’impresa e del lavoro, e per provare a immaginare, e costruire, il futuro.


“Risuona”, la serie podcast di Fondazione Pirelli e Chora Media con Gino De Crescenzo, in arte Pacifico.
Un progetto formativo sui temi del lavoro e della cultura d’impresa
Da oggi la serie podcast “Risuona”, prodotta da Chora Media e promossa da Fondazione Pirelli, è disponibile con un episodio a settimana sulle principali piattaforme audio free (Spotify, Apple Podcast, Spreaker, Google Podcast).
La voce narrante è quella di Gino De Crescenzo, in arte Pacifico, cantante, musicista e autore. Ha scritto per e con Andrea Bocelli, Giorgia, Gianni Morandi, Ennio Morricone, Ornella Vanoni e Zucchero, tra gli altri.
Nel corso di quattro episodi, percorrendo in bicicletta le strade di Milano, Pacifico racconta storie di lavoro, cultura d’impresa e dell’innovazione, tra ricordi e testimonianze, e con il supporto di materiali provenienti dal nostro Archivio Storico che evocano risonanze tra le sfide del passato e quelle del futuro.
Milano diventa nella narrazione il paradigma di una storia italiana, tra vocazione industriale e approccio alla cultura come servizio pubblico, dagli anni della ricostruzione e poi del boom economico, passando attraverso la crisi energetica, fino alla narrazione della contemporaneità.
Attraversando su due ruote alcuni luoghi simbolo del capoluogo lombardo – come l’Arena Civica, il Grattacielo Pirelli, il Piccolo Teatro, la Stazione Centrale – i suoni della città si intrecciano alle voci e alle testimonianze dei protagonisti del mondo dell’università, della ricerca, del design, della musica e delle imprese. Gli echi delle fatiche di Gino Bartali al Giro d’Italia si sovrappongono alle note dei “pianoforti preparati” di John Cage e David Tudor: viti, biglie, cucchiaini, pinze per biancheria, cannucce di bambù, ingranaggi di orologeria; le parole di Dino Buzzati si accordano ai rumori della produzione, dalla fabbrica tradizionale all’industria 4.0.
E tutto “risuona”, per riflettere sul passato e sul presente della cultura dell’impresa e del lavoro, e per provare a immaginare, e costruire, il futuro.