Pirelli e l’Orchestra da Camera Italiana del maestro Salvatore Accardo
“Unicità ed eccellenza, culto del suono e gioia di fare musica, una sfida appassionante con i giovani e per i giovani: queste caratteristiche identificano l’Orchestra da Camera Italiana”: sono le parole del maestro Salvatore Accardo per definire l’orchestra d’archi fondata nel 1996 e composta dai migliori allievi ed ex allievi dell’Accademia W. Stauffer di Cremona. Tra gli obiettivi quello di continuare una tradizione italiana di eccellenza musicale e di avvicinarsi al pubblico modificando il tradizionale rapporto frontale esecutore/ascoltatore.
Il rapporto tra Pirelli e il maestro Salvatore Accardo ha inizio nel 2012 quando i professori dell’Orchestra vengono ospitati nell’Auditorium Pirelli di Milano Bicocca per studiare e provare insieme un nuovo programma da proporre nella stagione concertistica di quell’anno: un’occasione per confermare il legame tra i luoghi del lavoro e quelli della musica come una delle espressioni di quell’umanesimo industriale che storicamente identifica Pirelli. Anche i dipendenti sono stati protagonisti partecipando con i propri familiari alle prove generali e, indirettamente, a questa interessante riflessione sul “suono”, sulla musica e sull’impegno nella sua esecuzione per ascoltare e capire dal vivo cosa vuol dire “fare un concerto”, costruire un’esecuzione, in cerca del massimo della qualità.
Questa opportunità è stata riproposta anche negli anni successivi e per i giovani di “Bambini in Bicocca”, l’attività di welfare aziendale per i figli dei dipendenti pensato per dare supporto alle famiglie nelle giornate di chiusura delle scuole,è stata data la possibilità di conoscere il maestro Accardo e i segreti della musica.
Quest’anno la voglia di ricerca per trovare nuove ed inedite armonie ha portato alla realizzazione un’opera in grado di restituire i suoni della fabbrica digitale, quella del Polo Industriale Pirelli di Settimo Torinese. Dai suoni e dai ritmi produttivi dei reparti, è nato “Il canto della Fabbrica”, composizione commissionata dalla Fondazione Pirelli al compositore e violista Francesco Fiore e appositamente pensata per il violino del maestro Salvatore Accardo. Sarà proprio l’Orchestra da Camera Italiana del maestro Accardo, guidata dal primo violino Laura Gorna, a eseguirne le prime assolute nell’ambito del Festival MITO SettembreMusica, con i due concerti dal titolo ‘La Fabbrica tra i Ciliegi’ proprio per richiamare quei ciliegi che fiancheggiano lo stabilimento Pirelli di Settimo che ha ispirato il compositore e che ospiterà una delle due serate in programma. Due, infatti, gli appuntamenti con ‘La Fabbrica tra i Ciliegi’ previsti nella programmazione del Festival, quest’anno dedicato al tema della Natura: il primo, a Milano, si terrà al Piccolo Teatro Studio Melato il 7 settembre. Il secondo, l’8 settembre, vedrà invece il ritorno della musica nel Polo Industriale di Settimo Torinese dopo il successo già registrato con i concerti del 2010, del 2011 e del 2014.
“Unicità ed eccellenza, culto del suono e gioia di fare musica, una sfida appassionante con i giovani e per i giovani: queste caratteristiche identificano l’Orchestra da Camera Italiana”: sono le parole del maestro Salvatore Accardo per definire l’orchestra d’archi fondata nel 1996 e composta dai migliori allievi ed ex allievi dell’Accademia W. Stauffer di Cremona. Tra gli obiettivi quello di continuare una tradizione italiana di eccellenza musicale e di avvicinarsi al pubblico modificando il tradizionale rapporto frontale esecutore/ascoltatore.
Il rapporto tra Pirelli e il maestro Salvatore Accardo ha inizio nel 2012 quando i professori dell’Orchestra vengono ospitati nell’Auditorium Pirelli di Milano Bicocca per studiare e provare insieme un nuovo programma da proporre nella stagione concertistica di quell’anno: un’occasione per confermare il legame tra i luoghi del lavoro e quelli della musica come una delle espressioni di quell’umanesimo industriale che storicamente identifica Pirelli. Anche i dipendenti sono stati protagonisti partecipando con i propri familiari alle prove generali e, indirettamente, a questa interessante riflessione sul “suono”, sulla musica e sull’impegno nella sua esecuzione per ascoltare e capire dal vivo cosa vuol dire “fare un concerto”, costruire un’esecuzione, in cerca del massimo della qualità.
Questa opportunità è stata riproposta anche negli anni successivi e per i giovani di “Bambini in Bicocca”, l’attività di welfare aziendale per i figli dei dipendenti pensato per dare supporto alle famiglie nelle giornate di chiusura delle scuole,è stata data la possibilità di conoscere il maestro Accardo e i segreti della musica.
Quest’anno la voglia di ricerca per trovare nuove ed inedite armonie ha portato alla realizzazione un’opera in grado di restituire i suoni della fabbrica digitale, quella del Polo Industriale Pirelli di Settimo Torinese. Dai suoni e dai ritmi produttivi dei reparti, è nato “Il canto della Fabbrica”, composizione commissionata dalla Fondazione Pirelli al compositore e violista Francesco Fiore e appositamente pensata per il violino del maestro Salvatore Accardo. Sarà proprio l’Orchestra da Camera Italiana del maestro Accardo, guidata dal primo violino Laura Gorna, a eseguirne le prime assolute nell’ambito del Festival MITO SettembreMusica, con i due concerti dal titolo ‘La Fabbrica tra i Ciliegi’ proprio per richiamare quei ciliegi che fiancheggiano lo stabilimento Pirelli di Settimo che ha ispirato il compositore e che ospiterà una delle due serate in programma. Due, infatti, gli appuntamenti con ‘La Fabbrica tra i Ciliegi’ previsti nella programmazione del Festival, quest’anno dedicato al tema della Natura: il primo, a Milano, si terrà al Piccolo Teatro Studio Melato il 7 settembre. Il secondo, l’8 settembre, vedrà invece il ritorno della musica nel Polo Industriale di Settimo Torinese dopo il successo già registrato con i concerti del 2010, del 2011 e del 2014.