Benvenuti nel tour virtuale della Bicocca degli Arcimboldi che vi permetterà di conoscere la storia e gli interni di questo meraviglioso edificio rinascimentale, oggi sede di rappresentanza del Gruppo Pirelli. Di seguito alcuni consigli utili per una migliore esperienza di navigazione.
È possibile passeggiare virtualmente tra le stanze muovendosi in ogni direzione, stanza e piano a seconda delle preferenze individuali, utilizzando le frecce visibili sulla schermata principale.
In alto a destra, un’icona fissa vi permetterà di accedere direttamente alle diverse stanze e poter approfondire diversi contenuti che arrichiscono l’esperienza virtuale. L’accesso a questi contenuti avviene tramite il pulsante in basso a destra. Sono state selezionati dalla Fondazione Pirelli documenti e immagini che vi porteranno alla scoperta della storia e del profondo legame con l’azienda.
Il pulsante in basso a sinistra vi accompagnerà invece direttamente nella stanza successiva per una più veloce fruizione della visita.
Buona navigazione,
Lo staff di Fondazione Pirelli
Lo stemma nobiliare degli Arcimboldi
Al centro della sala, la più grande e importante della villa, spicca un grande camino in pietra arenaria scolpita con lo stemma della famiglia Arcimboldi. Lo stesso, uno scudo d’oro con una banda rossa e tre stelle a otto punte, è poi stato dipinto sulla cappa. A partire dagli anni Cinquanta del Novecento, la “Sala del Camino” diventa lo spazio ufficiale per conferenze, incontri istituzionali e aziendali del Gruppo Pirelli.
Il Museo della Storia delle Industrie Pirelli
Nel 1922 Pirelli celebra i cinquant’anni di attività. Tra le numerose iniziative per festeggiare la ricorrenza, anche l’allestimento del Museo Storico delle Industrie Pirelli. Secondo Mario Luzzatto, all’epoca direttore vendite del settore pneumatici, l’anniversario andava solennizzato con qualcosa “di nuovo” che potesse avere “vaste ripercussioni”: una mostra che illustrasse sì le materie prime, i processi produttivi, i prodotti e le loro applicazioni, ma anche le tante manifestazioni sportive in cui Pirelli era presente, la pubblicità e, ancora, le iniziative di welfare nel campo dell’assistenza, della previdenza, della cultura. Nasce così il Museo Storico delle Industrie Pirelli, voluto e sostenuto dal personale dell’azienda, che esponeva – oltre a prodotti, fotografie e documenti – anche disegni sull’andamento della produzione e vedute degli stabilimenti oggi conservati presso la Fondazione Pirelli.
Una targa celebrativa
Per festeggiare i cinquant’anni del Gruppo Pirelli venne temporaneamente apposta sulla parete di fronte al camino una targa che recitava così: «Compiendosi il decimo lustro da quando con giovine schiera l’ingegnere Giovan Battista Pirelli creava all’Italia rinata la industria del caucciù e degli elettrici cavi i lavoratori dei consorti opifici nella gloria del Duce secondato dal fervore dei figli rivivono la molteplice impresa concordi incalzandola ai trionfi avvenire». Il restauro della “Sala del Camino” portò al recupero della grande cornice a sgraffitto che la accoglieva e del soffitto. Nel corso del tempo, la stanza ha assolto a diverse funzioni tra le quali, dal 1922, quella di Museo della Storia delle Industrie Pirelli.